sabato 1 marzo 2014
Marzo: mese in onore di San Giuseppe
Spesso ci è apparsa oscurata e priva di “utilità” la figura di un santo come Giuseppe, sposo di Maria Santissima e Padre davidico di Gesù Cristo, e tale considerazione è accresciuta, da un lato dalla poca attenzione che noi stessi poniamo nei riguardi di questo santo e retto uomo, e dall’altro dalla natura della sua stessa vocazione, ovverosia: il silenzio. Infatti, San Giuseppe è stato spesso definito il “Santo del nascondimento, del silenzio” ed a buona ragione. Nei vangeli la sua presenza è fugace e narrativamente parlando ridotta, ma ricolma di una profondissima e penetrante azione salvifica.
Il suo silenzio, infatti, sinonimo di fiducia e di abbandono totale a Dio e in Dio, ha permesso che il Bambin Gesù fosse protetto dalla folle paura omicida di Erode. La sua mansuetudine ai piani divini ha concesso a Maria Immacolata di essere preservata dal disonore. Precisamente, gli antichi giudicavano passibile di lapidazione colei che si fosse macchiata di adulterio, e nel caso della Vergine Madre non essendo in grado di spiegare l’azione dello Spirito Santo, che aveva in lei generato il Salvatore, ciò ne avrebbe decretato il disonore familiare e la sua morte. Inoltre, la condotta, silente ed operosa, di San Giuseppe ha accompagnato la Santa Famiglia, nella magnificenza degli episodi che contornavano la vita del Signore Gesù, senza fare dell’eclatante, della straordinarietà motivo di vanto, ma al contrario ancor più causa di nascondimento orante e ubbidiente alla volontà dell’Altissimo.
Dunque: silenzio, umiltà, fede, preghiera, mansuetudine, purezza, gentilezza, sollecitudine, prontezza, accoglienza, laboriosità, perseveranza in Dio, con Dio e per Dio sono solo alcuni tratti che hanno contraddistinto il Santo della Provvidenza per antonomasia, a cui il Signore ha concesso di avere in sposa la Regina del Cielo e della Terra e come Figlio, sebbene putativo, Dio stesso: Cristo Gesù.
Ha scritto di Lui Don Luigi Giussani: "San Giuseppe è la più bella figura d'uomo concepibile. [...] San Giuseppe ha vissuto come tutti: non c'è una parola sua, non c'è niente, niente: più povera di così una figura non può essere".
Quanto alla cura dell’anima, la Santa Madre Chiesa ci ha donato il c.d. Sacro Manto in Onore di San Giuseppe. È un itinerario composto di varie orazioni da recitare per trenta giorni consecutivi, in memoria dei trent'anni di vita vissuti da S. Giuseppe in compagnia di Gesù Cristo, Figlio di Dio.
E’ bene, in un’ottica di affidamento reale e maturo, accostarsi in quest'occasione ai Santi Sacramenti in spirito di penitenza e di conversione ed avere anche un caritatevole pensiero per le Anime del Purgatorio a cui il Sacro Manto e ulteriormente dedicato. Sarà cosi che il Manto del suo Patrocinio si stenderà pietoso sopra di noi e ci sarà di valida difesa contro tutti i pericoli, perché possiamo giungere tutti, con la grazia del Signore, al porto della salvezza eterna.
San Giuseppe ci sorrida propizio e ci benedica sempre.
Di seguito segnalo il link dove poter pregare il Sacro Manto: http://rosarioonline.altervista.org/index.php?s=preghiere&tipopreghiera=sacromantosangiuseppe.
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