martedì 3 aprile 2012
Settimana Santa: MARTEDI'
Notte. Nel cuore di Giuda è buio fitto, la luce non riesce a scalfire la sua fragilità, la sua paura. E' notte e tutto appare distorto, diverso, cambiato, difficile. I discepoli si guardano gli uni gli atri chiedendosi chi è il traditore, invece di guardare nel proprio cuore. Anche Pietro presume della sua fede. Giura, promette, rassicura! Povero Pietro, non conosce ancora il suo limite. Ancora deve fare l'esperienza bruciante del suo fallimento per convertire il suo cuore e cambiare e garantire la fede dei suoi fratelli. Giovanni, il discepolo che Gesù ama, si china sul petto del Maestro per sapere di chi sta parlando e ne coglie il battito gonfio d'amore.
Facciamo silenzio e mettiamoci in ginocchio davanti a tanto amore, chiediamo perdono per tutte quelle volte che non capiamo, che non vediamo, che non cogliamo la misura dell'amore di Dio.
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